A nome del Consiglio di Amministrazione e dei dipendenti di Piast Cargo, desideriamo augurarvi un caloroso e familiare Natale, tutto il meglio nella vostra vita personale e successo nella vostra carriera professionale nel prossimo anno nuovo 2024.

Noi di Piast Cargo crediamo che il lavoro dal basso porti risultati tangibili per tutti, per questo abbiamo tenuto una lezione sulla catena di fornitura e sulla logistica contrattuale. Le lezioni andavano oltre l'insegnamento standard e si trasformavano in un po' di pratica. Durante l'incontro gli studenti hanno costruito un modello del magazzino e hanno risposto attivamente alle domande. Inoltre, durante la presentazione, sono state discusse le possibilità di applicazione del concetto Kaizen nella realtà logistica, tenendo conto dei singoli processi, e della formula 5S come metodo di gestione del tempo, migliorando l'ergonomia e ottimizzando l'ambiente di lavoro e di studio. I partecipanti ai corsi sono all'inizio del loro viaggio legato alla logistica, ma è importante sia per loro che per noi fornire loro quante più conoscenze e motivazioni possibili per rendere loro più facile l'inizio della vita adulta in futuro. Desideriamo ringraziare la direzione e i dipendenti della ZSCKU di Wolbórz per aver reso possibili le lezioni.

I pinguini sono scesi in strada! Alla nostra flotta si sono aggiunti semirimorchi refrigerati, la cui grafica costruttiva presenta un accento gelido. Piast Cargo ha così ampliato la gamma dei suoi servizi anche al trasporto di merci sensibili alla temperatura (le cosiddette merci deperibili).

Vi presentiamo il nostro nuovo biglietto da visita elettronico: un sito web moderno. Il sito web è stato creato in una nuova, cosiddetta tecnologia responsive, il che significa che gli elementi si adattano al dispositivo su cui viene visualizzato il sito web. Ci auguriamo che il nuovo sito web offra una buona panoramica della gamma dei nostri servizi e sia di facile utilizzo.

Właśnie zakończyły się prace nad drugą instalacją fotowoltaiczną na terenie siedziby w Żorach. Tym samym aż 2/3 obiektu jest zasilana „zieloną” energią